Programma
- Aspetti generali e definizioni
- Sicurezza del lavoro e appalti
2.1 Appalti di cui all’art. 26 D. Lgs. 9 aprile 2008
2.2 Verifica della idoneità tecnico professionale
2.3 Obbligo del committente di fornire le informazioni sui rischi specifici dell’ambiente di lavoro
2.4 La nozione di ciclo produttivo
- Appalti: coordinamento della sicurezza
3.1 Aspetti generali
3.2 Contratti d'appalto o d'opera, e di affidamento di lavori in genere: documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare le interferenze per promuovere la cooperazione e il coordinamento (DUVRI).
3.3 Obbligo di indicare i costi relativi alla sicurezza del lavoro nei contratti di somministrazione, di appalto e di subappalto.
3.4 INDICAZIONI APPLICATIVE ED OPERATIVE sulla struttura e gli elementi del documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), sui costi della sicurezza, sui parametri di valutazione dell'idoneità tecnico-professionali delle imprese esterne.
Modalità semplificate per piccoli appalti.
3.4.1 Le Linee guida Regionali dell'organo di vigilanza
3.4.2 Il permesso di lavoro come strumento integrativo degli obblighi di coordinamento e cooperazione per la sicurezza
3.4.3 I verbali di sopralluogo e coordinamento.
- Contratto di appalto o contratto d'opera: adempimenti e sanzioni (D. lgs. 9 aprile 2008).
- Appalto di operazioni di manutenzione
- Responsabilità dell'appaltatore e del subappaltatore nei confronti del committente
- L’ingerenza del committente nell’esecuzione del lavoro appaltato
- Un caso esemplare in materia di subappalto e organizzazione del cantiere.
- Modalità di verifica dell'organo di vigilanza sul corretto adempimento delle prescrizioni di cui all'art. 26 D. Lgs. n. 81/2008
- Esempio di clausole da inserire nel Capitolato generale d’appalto
- Esempio di clausole da inserire nel Capitolato speciale di sicurezza.
Durata
4 ore
Quota di iscrizione
ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: 140.00
NON ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: 170.00